sábado, 31 de octubre de 2009

Rosso





Mi hai strappato
lacrime che non sapevo
di avere
e te le sei messe in tasca
insieme alle chiavi
di una casa
in cui non potrò entrare.
Mi hai detto mille cioè
e ancora non ci vedi chiaro
mentre io continuo a vagare
tra i miei perché.
Tu non mi vedrai più
con gli occhi rossi
e i capelli spettinati
e le mie foto resteranno lì
nascoste
insieme alle altre
che non guardi mai.
Le tue mi culleranno
nelle giornate spente
al di là delle montagne
con le foglie di menta
e i libri che non ti restituirò.

Ho gli occhi rossi
e pochi liquidi
dentro di me.


sábado, 24 de octubre de 2009

Dopotutto


È tornato il sole
ad asciugare il bagnato
e illuminare le vetrine
mentre passeggi
per i soliti viali.
La musica nelle orecchie
è sempre la stessa,
l'odore caldo dell'incenso
e l'aglio che sfrigge in cucina
ti seguono
e si mischiano alle castagne
e ai funghi lasciati a terra a seccare.
Mancano solo i colori
a dirti che è arrivato l'autunno
anche se tu non ti rassegni
e giri ancora a maniche corte
in cerca di spiagge affollate
e gelaterie aperte.
È tornato il sole
e i pensieri ti sembrano
meno pesanti
e le decisioni meno urgenti
di ieri.
È tornato il sole,
gli amici cantano
e tu senti
che non sei più lì.

miércoles, 21 de octubre de 2009

Perdersi


Ti perdi per strada
tra la gente distratta
e i palazzi tutti uguali.
Per le strade a scacchiera
con i marciapiedi nuovi
dove continuerai
a camminare solo.
Ti perdi
e non sai a chi chiedere
mentre alzi lo sguardo
cercando riferimenti.
Il cielo si scurisce
e non sai più dove andare.
Ti perdi in una città
che sembra non volerti più
come un amore
che si spegne piano piano.
Continui a vagare
in cerca di un posto nuovo
di gente felice
di edifici distrutti
e di strade ingarbugliate
dove prima o poi capirai
che in fondo
è solo una questione
di tempo.