lunes, 23 de noviembre de 2009

Vecchio


L'hai fatto di nuovo
nonostante gli anni passati
a dirti di no.
L'hai fatto
per non ricordare il giorno dopo
e credere che non è stato vero.
Intanto hai smesso
di scrivere perché pensi
che le parole non bastano
e i fatti parlano da sé.
E intanto non parli
con nessuno
e vai sempre di corsa
come un ladruncolo
e con te usi parole non tue
e fai poco per gli altri.
Intanto l'hai fatto di nuovo
senza parlare,
con quattro frasi secche
come le tue gambe
e ora vuoi solo serrare le labbra
affondare la testa nei libri
e dormire senza sognare.

Vecchie storie per cuori malformati
dalla solitudine e dagli scarichi della città.





domingo, 8 de noviembre de 2009

Nero


Quello che senti
è nero senza sfumature
e i colori accesi sono
lontani come i suoi abbracci.
È nero il cielo
e le tue idee non sono più blu
e le ore passate da solo
diventano nere
senza le sue labbra rosa.
È nera la stanza in cui dormi
nere le lenzuola fredde
che non avvolgono più
la sua pelle arrossata
dalle tue mani.
Quello che vedi
è nero come l'inchiostro
sui fogli che le hai scritto
e le notizie che arrivano
dall'altra parte del mare.
Neri i capelli che
hai smesso di toccare
e le vacanze senza lei.
Quello che è rimasto
è sbiadito
come i te quiero
sulla porta di casa
e le calze ai piedi del letto.
Quello che è nero
è il futuro che immagini
pensando al passato
e i pensieri che stringi
dentro di te.