viernes, 5 de junio de 2009

Giugno


Ti aveva promesso che
sarebbe stato eccitante
aspettarla 
e tu sognavi di vederla volare
come le rondini a primavera
che arrivano senza preavviso.

È giugno,
e lei ancora non salta fuori 
all'improvviso
e i giorni si fanno troppo lunghi
e le notti insufficienti
e la casa si riempie di insetti
e il tè lo bevi freddo
e i gelati si sciolgono in mano.
E la valigia accumula polvere
e per strada buchi la bici 
e continui a chiamarla 
anche se lei ha cambiato numero.

È giugno,
e mentre aspetti l'estate
le promesse sono solo parole.





 

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