sábado, 13 de junio de 2009

In estate


Mamma stende i panni al sole
e si affaccia alla terrazza,
la strada è vuota e il sole batte
senza pietà sulla ghiaia.

La vicina dalla finestra
chiama il vecchio cane che abbaia 
e non la lascia dormire
mentre il figlio prende la bici
e scappa verso il mare.
Mamma chiude la persiana 
e ci dice di smettere di leggere
perché fa caldo, è ora di riposare,
il mare stanca, le giornate sono lunghe,
gli occhi si affaticano.

Mamma rimane scalza
si stende accanto a lui
e fa finta di non guardarlo
per non dirgli di chiudere il libro.

 

2 comentarios:

Laura Marcaccio dijo...

mamma io?so di non essere quella,ma fa piacere sentire questo nome...

mujer sin ombligo dijo...

un po' dovresti riconoscerti in queste righe, no?
mamma è una delle parole più belle della nostra lingua.